Dopo il pari casalingo contro l’Anderlcht, il PSG supera in extremis l’Olympiacos e conquista la qualificazione agli ottavi con un turno d’anticipo. Ha il grande merito di cambiare prima impostazione tattica in corsa e poi il volto della partita grazie agli ingressi dalla panchina, con Bale, Asensio (soprattutto) e Vazquez decisivi nel finale. Unico acuto un sinistro dal limite neutralizzato in corner da Areola (dal 68′ Bale 6: entra dalla panchina, dando più vivacità e freschezza all’attacco del Real Madrid). Due squadre provenienti dalla Champions League. Inevitabile, poi, il paragone con un altro Capitano che a fine carriera ha invece scelto di non abbandonare la società e restare accanto ai compagni di squadra da dirigente: “Anche Totti avrebbe voluto continuare a giocare, e anche lui avrebbe potuto continuare a farlo, anche se non in palchi importanti, ma si è messo da parte e ha continuato a stare dalla parte della squadra”. Sergio Ramos 6,5: stoppa Kimpembe a botta sicura nella ripresa sul punteggio di 1-1. Solito muro invalicabile, cuore di capitano e gladiatore del Real Madrid. E poi, e poi gli ultimi anni di straordinaria crescita, prima a Udine, ora con continuità a Napoli, scaraventato sulla scena da grande calciatore di campo qual è: un rubapalloni incredibile, un faticatore instancabile, dal cuore impavido.
Ha il suo modo di giocare e il suo personaggio in campo. Nell’ultimo periodo le voci su un suo possibile addio alla Juventus si erano fatte consistenti, con la Fiorentina interessata al giocatore, ma Stefano Sturaro è un giocatore della Juventus al 100% e lo ha dimostrato in campo giocando un buon secondo tempo contro i francesi del PSG la scorsa notte. Callegari, centrocampista centrale, maglia paris saint germain 2024 è stato campione d’Europa Under 17 con la Francia nel 2015 ed è da tempo nel mirino di formazioni importanti. A tal proposito saranno da tenere sotto stretta osservazione le mosse della dirigenza granata che cercherà di muoversi sottotraccia nel capoluogo piemontese per chiudere l’affare nel minor tempo possibile. Tra cui appunto Skriniar che il presidente Nasser Al Khelaifi aveva inseguito a lungo, insistendo con varie offerte all’Inter, ma finendo per metterlo sotto contratto da svincolato, garantendogli così un ingaggio da 10 milioni di euro, bonus esclusi. Ora però si è fatta sotto un’altra big europea con un’insistenza sospetta (ed efficace?): il Psg. Dopo Padelli e Hart toccherà ora a Sirigu il compito di difendere i pali granata, in un annata che porterà al Mondiale 2018 e in cui l’estremo difensore vorrà provare a riconquistare l’azzurro.
Il 24 agosto 2024, Sirigu fa ufficialmente ritorno al Palermo, in Serie B, con cui firma un contratto annuale. Il piacentino Lorenzo Callegari (suo papà è di Groppallo) lascia il Paris Saint Germain per presentarsi in Italia: il talentuoso centrocampista la prossima stagione giocherà in Serie A nel Genoa. L’UEFA ha infatti deciso di sottoporre il Paris Saint Germain ad un ulteriore controllo dopo gli arrivi dell’anno scorso di Mbappè e Neymar, per oltre 400 milioni di euro. Vale anche per la Juve, che adesso vuole vendere: Rugani è a un passo dal Chelsea per oltre 50 milioni di euro, Higuain potrebbe vestire la stessa maglia, quella dei Blues, ma il Pipita è anche la prima scelta del Milan. I compagni e lo staff mi hanno accolto nel migliore dei modi e credo di essermi integrato al meglio. Roberto Mancini avrebbe voluto portarlo con sé allo Zenit, ma alla fine il braccio di ferro si è risolto a favore del Genoa: per il Psg è probabilmente la soluzione migliore per farlo crescere nel modo migliore possibile prima di riportarlo alla base. Il PSG prova ad ingolfare il centrocampo, facendo densità e bloccando la creatività degli azzurri: chiusura nervosa per il minuto di recupero che porta allo svantaggio, ma offensivamente la squadra si sveglia e nella ripresa mette a ferro e fuoco l’area di rigore nei primi venti minuti.
Mertens 6,5 – Un po’ in ombra per i primi 23 minuti, poi un colpo ardito sugli sviluppi di una punizione. Verranno premiati i primi 5 gruppi più numerosi (con almeno 15 atleti iscritti). Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa di Francia 2015-2016 (calcio femminile). In tre stagioni con il club parigino colleziona complessivamente 95 presenze, mettendo a segno 6 gol e vincendo due campionati francesi, tre Supercoppe di Francia, due Coppe di Francia e una Coppa di Lega francese. È un buon segno per me, ma la cosa importante è che la squadra è forte e più vicina ai suoi obiettivi. Álvaro Morata ha segnato tre gol in tre presenze contro il Real Madrid in Champions League e contro nessuna squadra ne conta di più nella competizione (tre anche contro Celtic, Dynamo Kiev e Ferencvaros). Io amo le sfide, vivo per la competizione, ho avuto il piacere e l’onore di vincere la Champions League per tre volte e voglio portare la mia esperienza in questa squadra. Gioca veloce, box to box, come si usa in Premier League, ma la Juve ha grande esperienza in Champions e ha tutte le carte in regola per giocare la propria partita e fare bene.